“Con l’ordinanza n. 30 firmata il 21 maggio, ho prorogato alle 23.30 l’orario di chiusura delle attività di ristorazione (bar, ristoranti e pizzerie). Dopo due mesi di chiusura totale credo sia giunto il momento di dare fiducia alle nostre attività e ai cittadini carpinetani, specialmente i più giovani che finora sono stati (quasi) tutti impeccabili nei comportamenti. Si può uscire, scambiare due chiacchiere con gli amici, andare al ristorante e magari bere una birra insieme ma senza farsi prendere eccessivamente dall’euforia. È importante che vengano rispettati gli obblighi della distanza interpersonale di almeno un metro e della mascherina. Chiunque pensa di fare il furbo sappia che il torto lo sta facendo prima di tutto a sé stesso (perché potrebbe essere a contatto con un potenziale asintomatico) e, in secondo luogo, ai titolari delle attività nelle quali siete andati a provare l’ebbrezza del ritorno alla normalità (perché rischiano multa salata e chiusura del locale).
Credo che marzo e aprile siano stati una lezione abbastanza severa da farci capire che da questa situazione abbiamo tutti molto da perdere e nulla da guadagnare. Una bravata, anche se fatta in buonafede, può avere delle conseguenze molto serie. Perciò riprendiamo in mano le nostre abitudini e le nostre vite, ma facciamolo con prudenza e buonsenso.”
Il Sindaco
Stefano Cacciotti